“Nella gara del Pala Del Mauro abbiamo tirato con delle percentuali bassissime – ha dichiarato Mariano Gentile, coach della Virtus Bava Pozzuoli -. Il 26% dal perimetro, 7/27, mentre, il totale dal campo è stato di 25/73, appena il 34% e soprattutto siamo stati disastrosi nei tiri liberi, 13/20 pari al 65%. Ma al di la delle percentuali negative al tiro c’è da dire che nei primi due quarti non abbiamo giocato di squadra in attacco ma al contrario siamo caduti nella ricerca sistematica d’iniziative personali. Così come sempre nei primi due periodi abbiamo subito in difesa le penetrazioni, quindi, il gioco verticale della Scandone Avellino. E chiaramente questo ci ha portati nei successivi due quarti a schierare una difesa a zona che ha dato sicuramente i suoi frutti, giocando un po’ tutti insieme. Con il gioco di squadra, la circolazione della palla, la collaborazione tra i reparti interni ed esterni, il movimento del pallone sui due lati, siamo riusciti a concretizzare e ad alzare le nostre percentuali in attacco. Ma nel momento in cui abbiamo riacciuffato la partita andando a lottare punto a punto siamo ricaduti di nuovo negli errori che ci hanno portato a subire nei primi due quarti. Cioè quello di cercare nuovamente le iniziative personali che risolvessero la partita nel finale. Devo dare atto però che i ragazzi sono stati bravissimi a riprendere il match, poi, però abbiamo peccato essendo troppo precipitosi e disuniti“.
Ufficio Stampa Virtus Bava Pozzuoli