Ultimo periodo fatale per la Gma Virtus Pozzuoli (66–74). Al PalaErrico va in scena un confronto non spettacolare, per larghi tratti molto equilibrati. Nel momento decisivo Cerignola ha una marcia in più e mette la freccia.
Buona la partenza dei viaggianti che, sfruttando gli spazi lasciati liberi dai rivali, ed una buona mano dall’arco dei 6,75 toccano il +6 al 3° (2–8). Hanno bisogno di carburare i locali che, poi, iniziano a bucare la retina con buona frequenza (7–0): 9–8 al 4°. Luongo (6), Innocente (9) e Aprea (3) sono ispirati e propiziano l’allungo: 18–12 al 6°. Il canestro di Di Nanni ed alcuni movimenti non convincenti inducono coach Serpico a ricorrere al time out sul 18–14 del 7°. Svoboda lima il passivo (18–16 al 10°).
Buon impatto sul periodo degli ospiti che infilano un 8–2 che vale il +4 al 14° (20–24). Un paio di sostituzioni ed alcune scelte più corrette consentono ai padroni di casa di impattare a quota 24 al 15° (Aprea 1, Orefice 3). Entrambe le squadre devono iniziare a considerare il numeratore dei falli collettivi (3 a testa) ed individuali. Contatore che, in alcuni frangenti del quarto, viaggia più veloce di quello dei punti. Il risultato sorride, a fasi alterne, ad entrambe le formazioni che al 20° sono appaiate a 34.
Prima parte della terza frazione strana. I foggiani tentano una mini fuga (34–38 al 22°), ma sono raggiunti dai partenopei (38–38) che poi tornano dietro (38–42 al 23°). L’allenatore dei flegrei preferisce ricorrere ad una sospensione per riordinare le idee ai suoi ragazzi che non sfruttano il tecnico sanzionato a Maggi al 36° (39–47). Un colpo che è assorbito benissimo, aumentando l’intensità difensiva e migliorando la mira. Orefice (6) e Innocente (3) confezionano il 9–2 che vale il –1 al 28° (48–49). Maggi riamplia la forbice, ma una magia di Orefice riduce nuovamente le distanze (52–55 al 30°).
Polveri bagnate per 6 possessi (già 5 falli totali a referto), poi i quintetti si svegliano: 56–60 al 33°. Su una ripartenza dei pugliesi, l’arbitro fischia un antisportivo a Innocente che genera le proteste di coach Serpico che si becca un tecnico. Dalla lunetta Falcone fa 2/3: 56–62 al 34°. Attacca al limite dei 24”, ma segna Cerignola che, con Maggi (3) e Jonikas (3) allunga: 61–70 al 37°. I campani provano a crederci ancora, ma falliscono alcune azioni. Ciò unito alla precisione dei contendenti spegne ogni speranza (66–74).
VIRTUS POZZUOLI: Orefice 20, Longobardi, Caresta ne, Orsini ne, Luongo 16, Aprea 9, Errico 2, Bastoni 1, Innocente 16, Loncarevic 2. Coach Serpico.
CERIGNOLA: Jonikas 1, Serazzi 9, Svoboda 15, Falcone 6, Mennuni ne, Cristiani ne, Liguori 10, Martone 6, Di Nanni 7, Maggi 20. Coach Totaro
ARBITRI: Luigi Marino di Parete (Ce) e Valentina Del Monaco di Maddaloni (Ce).
PARZIALI: 18–16, 34–34, 52–55
USCITI PER FALLI: Errico, Aprea (GVP).
La partita sarà trasmessa Martedì (ore 21) e domenica (ore 11) su Campi Flegrei HD (canale 551 del digitale terrestre). Sarà visibile anche in streaming su www.tvcampiflegrei.it
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UFFICIO STAMPA VIRTUS POZZUOLI
Andrea Di Natale
Giornalista
