Esordio migliore non poteva esserci per la Virtus Pozzuoli nel girone F della nuova DNC. I flegrei hanno espugnato ad Isernia (64–73) al termine di una partita divertente, equilibrata, combattuta. In particolare i primi 3 periodi sono stati vissuti da ambo le formazioni con minimi vantaggi. Quasi al 30° i viaggianti hanno impattato a quota 45 ed è stata la tripla che gli ha dato lo slancio per fuggire sino al +7. I padroni di casa non si sono arresti ed hanno recuperato mettendo temporaneamente la testa avanti. Poi sono andati in trance negativa ed i rivali né hanno approfittato. “Non potevo sperare in un debutto migliore – commenta coach Mauro Serpico – Vincere alla prima gara da capo allenatore in un campionato nazionale fa sempre uno strano effetto. I ragazzi sono scesi in campo con la consapevolezza di potercela fare, non hanno mai mollato credendoci sino alla sirena. E’ stato un incontro molto combattuto che alla fine abbiamo fatto nostro: la voglia e le motivazioni ci hanno dato la forza per conquistare la posta in palio. Ci siamo compattati e come dovrà sempre succedere: sul parquet eravamo un’unica cosa”. Cinque uomini (più le riserve pronte ad entrare) per uno stesso obiettivo che è stato conseguito meritatamente. A referto sono andati in 6 e spiccano le 23 lunghezze del veterano Mario Innocente che, nel momento decisivo della sfida, ha trascinato il quintetto. “Averlo in squadra dà sicurezza non soltanto a me, ma anche ai compagni – ammette il tecnico – E’ un punto di riferimento, ci dà coraggio, aiuta nei frangenti difficili: è un po’ come se avessimo un allenatore in campo. Domenica ha giocato con 38° di febbre: è stato decisivo con la bomba del +3 al 38°. E’ stato importante per tutto il match come lo sono stati gli altri che, insieme a lui, non hanno mai mollato arrivando lucidi al finale di partita”. Ed ora domenica c’è il debutto casalingo. Al PalaErrico (ore 18) arriverà il Campli reduce dal netto successo casalingo con la NP Nardò (75–58). “Ogni volta che c’è una sfida per me è una forte emozione, sapete come le vivo io – dice coach Serpico – Esordire in una categoria nazionale al PalaErrico sarà ancora più forte!!! Mi aspetto tanta gente, le molte persone che l’anno scorso ci hanno sostenuto fino alla fine le aspetto sulle gradinate. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti. I nostri avversari hanno allestito un roster forte, competitivo, con giocatori importanti. Sicuramente sono tra i favoriti per la vittoria finale, ma noi vogliamo fare bella figura davanti al nostro pubblico e ci proveremo fino alla fine. Lotteremo su ogni pallone, profondendo tutte le energie fisiche e mentali che abbiamo”.